Il Codice deontologico di Synesis è rivolto a tutti i professionisti dell’assistenza e del benessere. Per i membri dell’Associazione ha carattere vincolante. Il Codice generale è integrato da Codici specifici per singolo profilo, consultabili a questo link.

 

Responsabilità nei confronti della persona

  1. Il professionista dell’assistenza rispetta la dignità e la personalità della persona che assiste.
  2. Il professionista dell’assistenza evita ogni forma di discriminazione, ad esempio in base ad appartenenza etnica, sesso, età, religione, stato civile, orientamento politico, colore della pelle, orientamento sessuale, handicap o malattia.
  3. Il professionista dell’assistenza agisce tenendo conto dei valori religiosi, ideologici ed etici, nonché di cultura, etnia e sesso della persona assistita e ne rispetta, ove possibile, il personale progetto di vita.
  4. Il professionista dell’assistenza ha come obiettivo primario il benessere, l’autonomia e l’autodeterminazione della persona che assiste.
  5. Il professionista dell’assistenza evita azioni che possano limitare l‘integrità fisica e psichica degli utenti.
  6. Il professionista dell’assistenza è tenuto al segreto professionale su tutto ciò che gli è confidato o di cui può venire a conoscenza in ragione della sua professione e del rapporto di fiducia instaurato con l’utenza.
  7. Il professionista dell’assistenza può violare il segreto professionale solo nel caso si presentino giuste cause previste dalla legge e nel caso di rischio di grave pregiudizio all’utente, nel rispetto delle norme vigenti in materia di trattamento dei dati personali.
  8. Il professionista dell’assistenza deve porre in essere ogni precauzione atta a garantire la tutela del segreto professionale e deve pretendere l’osservanza anche da parte dei soggetti con i quali collabora.
  9. Il professionista dell’assistenza riporta nella documentazione relativa all’utente solamente dati pertinenti e necessari per lo svolgimento degli interventi, senza mai ledere la dignità e l‘integrità degli interessati.
  10. Il professionista dell’assistenza ha l’obbligo di denunciare nelle sedi opportune tutti quei fatti che mettano in grave pericolo la dignità o l’integrità dell’utente.
  11. Il professionista dell’assistenza rispetta e collabora con i familiari dell’utenza riconoscendone le peculiari necessità.
  12. Il professionista dell’assistenza si impegna a potenziare, ove possibile, le risorse personali e sociali di tutti i membri della famiglia dell’utente perché collaborino, secondo le loro possibilità, al benessere dello stesso.

 

Responsabilità nei confronti della propria professione

  1. Il professionista dell’assistenza si impegna ad aggiornare e ampliare continuamente le proprie conoscenze e competenze operative personali e professionali.
  2. Il professionista dell’assistenza riflette continuamente sulla propria attività e sul proprio ruolo professionale, attuando gli interventi necessari ad un continuo miglioramento.
  3. Il professionista dell’assistenza si oppone a pressioni e interventi che contraddicano gli obiettivi professionali e i principi etici del proprio intervento.
  4. Il professionista dell’assistenza non abusa della propria posizione professionale per ottenere vantaggi personali o professionali, per sé o terzi.
  5. Il professionista dell’assistenza, quando richiesto, si adopera per la formazione di nuove leve e per la formazione continua dei professionisti già formati

 

Responsabilità nei confronti delle altre figure professionali

  1. Il professionista dell’assistenza opera in ambiti interdisciplinari e collabora con altri professionisti, rispettandone le competenze, le opinioni, i valori e gli approcci teorici di riferimento.
  2. Il professionista dell’assistenza condivide le conoscenze professionali e la propria esperienza pratica con i colleghi e con altri gruppi professionali.
  3. Il professionista dell’assistenza presenta in modo adeguato le proprie opinioni e i propri contributi.
  4. Il professionista dell’assistenza non interferisce nelle funzioni, nei compiti e nelle relazioni degli altri membri con i minori.
  5. Il professionista dell’assistenza è tenuto a trasmettere all’interno dell’équipe tutte le informazioni che possano servire alla formulazione dell’intervento.
  6. Il professionista dell’assistenza rispetta le decisioni dell’équipe una volta confrontate, condivise e approvate, facendole sue al momento dell’intervento.

 

Responsabilità nei confronti delle organizzazioni e delle istituzioni

  1. Il professionista dell’assistenza conosce i servizi del territorio e gli specifici ambiti di competenza.
  2. Il professionista dell’assistenza collabora con i servizi esistenti nel territorio, promuovendo un dialogo continuo e rispettoso.
  3. Il professionista dell’assistenza collabora con i servizi esistenti vincolando le istituzioni ad offrire una migliore qualità dei servizi che possono influire sull’educazione sociale degli utenti.